I prodotti che inizieranno ad entrare nelle nostre abitazioni alla fine dell’anno in corso (ma soprattutto nel 2019-2020) sono sensori intelligenti, wearable, domotica, robot domestici e assistenti virtuali, ma anche auto a guida automatica e connected cars, smart tv Oled e Qled, e l’ecosistema 5G.
Confrontando i dati relativi alle vendite del 2017 e quelli attesi per il 2018, sono stati esaminati alcune tra le tecnologie presentate lo scorso anno e sono stati evidenziati i trend principali. Tutti prodotti di ultima generazione ci danno la misura di un mercato che risponde positivamente all’avanzata incessante della trasformazione digitale ed il segmento che più di tutti dovrebbe emergere negli Stati Uniti nel 2018 è quello dei televisori 4K per l’Ultra HD, calcolato in crescita del 14% sul 2017, con 15,9 miliardi di dollari di ricavi attesi per la fine del 2018. Seguono i settori delle tecnologie indossabili (wearable), con 6,4 miliardi di dollari (+1%), quindi la smart home, con 4,5 miliardi di dollari, su base annua del 34%.
Riguardo gli oggetti interconnessi all’interno delle nostre abitazioni, come la realtà virtuale, che crescerà del 18% sul 2017, per 1,2 miliardi di dollari, e i droni, che dovrebbero registrare un nuovo boom di vendite del 17%, per 1,2 miliardi di dollari. Sempre in ambito smart home, anche gli smart speaker sono in crescita, gli altoparlanti wireless da salotto, evoluzione tecnologica delle tradizionali casse per ascoltare la musica o l’audio dei film. Questi dovrebbero raggiungere i 3,8 miliardi di dollari di ricavi, con una crescita del 98% sull’anno passato.
Da Quotidiano online sulla digital economy e la cultura del futuro, Flavio Fabbri