Intelligenza Artificiale, opportunità e rischi: dal 27/3 i seminari di UniBG

Un progetto di Public Engagement articolato in sei incontri, a partire dal pomeriggio del 27 marzo, per discutere gli impatti dell’IA sul nostro futuro e le sue ricadute in ambito industriale e accademico, sia nelle discipline scientifiche che umanistiche, analizzandone le opportunità e i rischi.

Lo propone il Dipartimento di Ingegneria Gestionale, dell’Informazione e della Produzione (DIGIP) dell’Università degli studi di Bergamo, in collaborazione con l’Ateneo di Scienze, Lettere e Arti di Bergamo, per affrontare questo tema tanto complesso in un’ottica multidisciplinare.

L’Intelligenza Artificiale (IA) sta infatti rapidamente trasformando la nostra quotidianità. Ha permesso di automatizzare processi ripetitivi e pericolosi per l’uomo e ora rappresenta una frontiera di innovazione in ambito scientifico, medico, dell’educazione e dell’assistenza personalizzata con numerosi vantaggi. I rischi sono tuttavia intrinseci nella tecnologia, e sollevano importanti questioni etiche e legali.

Il ciclo di seminari è gratuito e aperto a tutti gli interessati. Gli incontri - ciascuno dei quali tratterà il tema dell’IA in un particolare ambito - si terranno il mercoledì pomeriggio dalle 17:00 alle 18:30, dal 27 marzo e fino al 12 giugno 2024, nella Sala Ferruccio Galmozzi (via Torquato Tasso 4) dell’Ateneo a Bergamo.

Mercoledì 27 marzo al seminario inaugurale del ciclo interverranno i professori Mirko Mazzoleni e Mario Verdicchio dell’Università degli studi di Bergamo con due conferenze: “Intelligenza artificiale: supporto od ostacolo alla creatività?” e “Le affascinanti ma pericolose metafore dell’intelligenza artificiale” (in allegato la locandina del primo seminario).

Mercoledì 10 aprile il dottor Vincenzo Manzoni, Data Science Director di Tenaris Dalmine, sarà protagonista dell’incontro dal titolo “Le sfide industriali dell'intelligenza artificiale”. A seguire, il 24 aprile spazio al professor Luca Dedè del Politecnico di Milano con “Matematica e Intelligenza Artificiale: tra teoria, algoritmi e innovazioni nelle applicazioni mediche”. 

Il quarto incontro si terrà mercoledì 8 maggio con un intervento del professor Alessio Cardaci dell’Università degli studi di Bergamo con “Le nuove frontiere del rilievo 3D: realtà immersiva e AI”. Il quinto incontro si terrà il 29 maggio e sarà dedicato alle interazioni tra AI e filosofia con un intervento della professoressa Luisa Damiano dell’Università Iulm di Milano che tratterà “Esplorando l’empatia artificiale. Dai modelli teorici alle implicazioni etiche”. 

Il ciclo di seminari si concluderà mercoledì 12 giugno con due interventi tenuti dai professori Stefano Morosini e Giuseppe Previtali dell’Università degli studi di Bergamo che si occuperanno di “IA e storia, tra narrazioni, allucinazioni e post-verità” e “Immagini che non indicano. La fotografia al tempo dell’IA”.

Per maggiori informazioni scrivere a: francesca.maggioni@unibg.it.