Verrà aperta una nuova finestra
Immagine della notizia
Open Scuola - Notizie

14/10/2021

WeSchool: ecco la piattaforma ‘oltre’ la DAD, tra podcast e role play

WeSchool: ecco la piattaforma ‘oltre’ la DAD, tra podcast e role play Non solo lezioni live ma quiz

Redazione Open Innovation

Redazione Open Innovation

Regione Lombardia

Fare un quiz mentre si va a scuola in autobus, o ascoltare un podcast a casa sul divano, o ancora lavorare in gruppo a un progetto: queste sono solo alcune delle possibili attività della piattaforma progettata da WeSchool con l’obiettivo di ‘mandare in pensione’ la oramai tradizionale funzionalità della lezione live a distanza della DAD.

Un progetto molto intrigante e particolare, che ha lo scopo di far accettare maggiormente agli studenti, ma anche ai docenti, la oramai conosciutissima didattica a distanza, che in questi due anni di pandemia è entrata prepotentemente nella quotidianità di tantissime famiglie. Una vera e propria nuova didattica digitale potremmo definire quella che WeSchool prova a lanciare con strumenti “ibridi”, che aiutino a sperimentare nuove forme di insegnamento e apprendimento, costringendo tutti gli utenti, insegnanti e allievi, a trovare innovative forme di scambio reciproco.

Attraverso l'esperienza maturata in questi anni, e articolata intorno a più di 230 mila docenti e a 2 milioni di studenti connessi solo nell’ultimo anno e mezzo di emergenza sanitaria, WeSchool è convinta che la semplice trasposizione di una lezione ‘tradizionale’ in presenza in forma digitale non possa più funzionare. Anche perché solo il 36,2% dei ragazzi tra i  16 e i 19 anni possiede livelli avanzati di digitalizzazione (dati Ocse), e anche se l’Italia è il Paese con più docenti over 50, circa il 59 %(sempre fonte Ocse), sono moltissimi gli insegnanti che seguono o chiedono una formazione che riesca a unire le varie competenze.

Da qui l’idea, sfruttando il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che prevede 1,1 miliardi di investimenti per la didattica digitale, di concentrarsi su metodologie differenti, che spingano i ragazzi a essere più attivi e coinvolti: gamification, role play per stimolare l’attitudine a cambiare punto di vista, il debate o il teach to learn per allenare la capacità parlare in pubblico.

Metodi nuovi che Weschool propone fin d’ora e che comunque tracciano una direzione: possono certamente aiutare tutti gli studenti e gli insegnanti in DAD, ma potrebbero anche essere adottati in futuro in modo stabile, a complemento della didattica in presenza e al di là di situazioni di emergenza.

 

Nessun allegato selezionato.
Tag di interesse
Non sono presenti aree di interesse associate a questo contenuto