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13/03/2019

Yape, il robot 'pony express' italiano per le consegne guidate da AI

Il fattorino nato nella milanese e-Novia testato in Giappone e presto negli Usa

Redazione Open Innovation

Redazione Open Innovation

Regione Lombardia

Si chiama Yape, che sta per Your autonomous pony express, il postino robot made in Italy che punta a conquistare i mercati internazionali. Alla fine di gennaio è approdato anche in Giappone dove ha fatto la sua prima consegna, un pacco di riso.

Il fattorino a guida autonoma pronto a girare il mondo è stato realizzato all’interno di e-Novia, la ‘fabbrica di imprese’ situata a Milano e specializzata nell’individuazione dei bisogni tecnologici delle imprese a cui dare risposta con nuove idee di business. Dopo essersi messo in mostra al CES, la fiera dell’innovazione di Los Angeles, Yape è stato selezionato da Japan Post, la casa di spedizioni e consegne postali del Sol Levante, come brevetto italiano da testare in vista di una eventuale cooperazione di lunga durata con il Giappone.

Ottanta chilometri di autonomia

Ma com’è fatto Yape? Si tratta di un veicolo su due ruote capace di trasportare 30 chili nel vano porta pacchi. Viaggia a una velocità che oscilla tra i sei chilometri orari sui marciapiedi e i venti chilometri all’ora su pista ciclabile, con un’autonomia della batteria di circa 80 chilometri. Yape sa riconoscere, grazie all’intelligenza artificiale, i segnali stradali, i semafori, i pedoni e altri ostacoli che trova lungo il percorso.

Essere stati selezionati come partner in una delle sfide più rilevanti della mobilità del futuro come la last mile delivery – ha commentato l’amministratore delegato dell’azienda milanese Vincenzo Russi - dimostra che l’Italia è ormai non solo in grado di confrontarsi alla pari con le realtà più evolute e innovative al mondo, ma anche di vincere la partita globale nell’ambito della produzione industriale hi-tech”.

Test tra gli sfollati del terremoto

In Giappone il fattorino robot Yape viene testato tra gli edifici di edilizia pubblica dove vivono gli sfollati del terremoto di Fukushima di otto anni fa. Un contesto nel quale può sviluppare meglio alcune sue dotazioni di base, per esempio le sospensioni adatte a ogni tipo di fondo stradale, la capacità di carico e l’isolamento termico per le consegne di cibo.

Ma Yape si appresta a essere sperimentato in modo diffuso anche in Italia, in Europa e negli Stati Uniti. Nel primo caso, è in corso la fase di test della tecnologia 5G con Vodafone insieme a Politecnico di Milano, Esselunga e Poste Italiane. Nel secondo caso, viene impiegato nella food delivery. Per ultimo, verrà testato

 

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