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Storie di innovazione

22/02/2018

Banda Ultra Larga, al via la copertura capillare del territorio lombardo

Il piano regionale punta a coprire quasi 1500 comuni in quattro fasi

Redazione Open Innovation

Redazione Open Innovation

Regione Lombardia

Un progetto di Regione Lombardia per far arrivare la rete ultra veloce su tutto il territorio regionale. Saranno infatti 1476 i comuni lombardi che potranno beneficiare della fibra ottica, con un servizio a 100 Mbps per la popolazione, per le imprese e per le sedi della Pubblica Amministrazione. Un servizio che vuole arrivare anche a comuni con caratteristiche complesse: si tratta di altri 52 comuni, per un totale di 700 mila unità immobiliari: è prevista una connessione a 100 Mbps per 200 mila unità, e a 30 Mbps per le unità rimanenti.

LA CONVENZIONE

Il piano è frutto di uno schema di Accordo per lo sviluppo della banda ultra larga tra Regione Lombardia e Ministero dello Sviluppo Economico (Mise). Per aderire al progetto ogni Comune deve sottoscrivere, singolarmente o in forma aggregata, una convenzione con Infratel - società del Mise e stazione appaltante per la gara in Lombardia - non impegnativa dal punto di vista economico ma che comporta l’impegno ad agevolare i lavori e a semplificare l’iter burocratico per il rilascio dei permessi.

I FONDI

Gli investimenti pubblici sono ingenti: lo stanziamento complessivo è pari a 450 milioni di euro, di cui 380 milioni stanziati dal Governo attraverso il Ministero dello Sviluppo Economico e 70 milioni stanziati da Regione Lombardia attraverso le risorse europee (a valere sui Fondi POR FESR e PSR FEASR 2014 - 2020).

UN OBIETTIVO PRIORITATRIO PER L’ITALIA

Lo sviluppo capillare della banda ultra larga è tra gli obiettivi dell’Agenda Digitale, il piano di digitalizzazione del Paese predisposto dal governo e dal Ministero dello Sviluppo Economico. L’Italia ha preso l’impegno di raggiungere, entro il 2020, gli obiettivi del secondo pilastro dell’Agenda digitale europea (DAE): Internet veloce e superveloce, ossia portare la connettività ad almeno 30 Mbps, assicurando che almeno il 50 per cento delle famiglie si abboni a connessioni internet di oltre 100 Mbps.

LE QUATTRO FASI DI ATTUAZIONE

Saranno quattro le fasi di attuazione e prenderanno il via a sei mesi l’una dall’altra. I lavori sono già partiti per i primi 10 comuni, quelli definiti "pilota”: i cantieri nei comuni che rientrano nella prima fase sono iniziati nel 2017. I lavori relativi ai comuni previsti per la fase 2 saranno avviati entro luglio 2018; i cantieri della fase 3 partiranno a gennaio del prossimo anno, quelli della fase 4 a luglio 2019.

Ogni fase, a sua volta, si articola in tre step: trascorsi 60 giorni dalla firma del contratto l’aggiudicatario presenterà i progetti definitivi e, a seguito dell’approvazione di questi, potrà essere convocata la Conferenza dei Servizi (i progetti non saranno pubblicati online).

La buona riuscita del progetto è legata soprattutto alle tempistiche di rilascio dei permessi per l’installazione della fibra ottica. Lo strumento della Conferenza dei Servizi telematica, che interesserà tutti i soggetti coinvolti nel progetto ovvero Comuni, Province, Anas, Soprintendenze, Ferrovie, ecc., consentirà di acquisire entro 90 giorni tutte le autorizzazioni necessarie per dare avvio ai lavori.

Per maggiori informazioni, consultare il sito di Regione Lombardia al link:

http://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/DettaglioRedazionale/servizi-e-informazioni/enti-e-operatori/ambiente-ed-energia/convenzione-infratel-e-comuni-per-bul

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