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Storie di innovazione

07/08/2018

Open Data, pubblicato lo standard dei 50 dataset del paniere regionale

Per una cultura sui dati “aperti”. Il percorso che ha coinvolto gli enti locali e gli incentivi


Redazione Open Innovation

Redazione Open Innovation

Regione Lombardia

Pubblicato lo standard dei dataset del paniere regionale, sulla base di un percorso avviato da Regione Lombardia e condiviso anche con gli enti locali. Il ‘paniere’ regionale di dataset per gli enti locali è un elenco di 50 dataset, appartenenti a 10 categorie o aree tematiche, selezionati tra quelli che si sono rivelati più utili anche sulla base del monitoraggio degli open data messi a disposizione da altre amministrazioni italiane. Ora Regione lo rende pubblico e consultabile.


IL PERCORSO


Una volta definito il paniere, Regione Lombardia ha offerto l’opportunità di incentivi economici agli enti, compartecipando alle spese sostenute per adeguare i software gestionali in modo da consentire l’estrazione automatizzata di almeno 10 dataset e per realizzare funzioni automatiche o semiautomatiche per pubblicare i dati sul portale.


Inoltre, i 136 enti aderenti sono stati coinvolti in un processo partecipato di definizione di tracciati standard dei dataset del paniere, con l’obiettivo di:


  • migliorare il livello di qualità dei dataset;
  • favorire la completezza delle informazioni;
  • permettere il confronto tra i dati di enti diversi;
  • facilitare la fruibilità dei dati.


LA CULTURA DEGLI OPEN DATA


Regione Lombardia è impegnata da anni in attività di promozione della cultura open data per valorizzare il patrimonio informativo pubblico e creare sinergie con il territorio. Per questo, offre gratuitamente agli enti locali la possibilità di utilizzare il portale Open Data Lombardia per la pubblicazione dei propri dati e ha lanciato numerose iniziative finalizzate ad accompagnarli nella pubblicazione dei propri dati, quali l’approvazione di criteri generali e linee guida, la formazione e il cofinanziamento.


Quello dell’open data è un modello che consente di rendere dati e informazioni delle istituzioni pubbliche “aperti” e accessibili direttamente online. Le pubbliche amministrazioni sono in possesso di documenti, dati e informazioni su una grande varietà di argomenti e tematiche di pubblico interesse. L’accesso e l’utilizzo di tali dati da parte di persone fisiche e giuridiche, a fini commerciali e non, può creare un grande valore aggiunto e generare nuovi servizi e nuove applicazioni.


Il dibattito sul rinnovamento delle amministrazioni pubbliche in ottica “open”, dal punto di vista culturale, tecnico e giuridico, ha posto l’accento su un nuovo approccio alla gestione dei dati e delle informazioni in ambito pubblico, anche in questo caso reso possibile dalle tecnologie informatiche, oltre che dalla normativa.

IL PORTALE “OPEN DATA”


Da marzo 2012 è online il portale di Regione Lombardia www.dati.lombardia.it per la pubblicazione di dati in formato aperto; la messa on line del portale è seguita all’adozione dei "Criteri generali per l’open data" e di altri documenti che hanno stabilito le regole dell'attività di Regione.


I dati pubblicati sono in massima parte di Regione Lombardia, ma sono ospitati anche dati provenienti da Enti del Sistema Regionale; a fine 2017 è stato dato un contributo agli enti che hanno voluto pubblicare i propri dataset sul portale regionale.


I dati sono pubblicati con la licenza Italian Open Data License v.2.0 (IODL 2.0), che concede all’utente la possibilità di riprodurre, distribuire, trasmettere e adattare liberamente i dati, anche a scopi commerciali, a condizione che venga citata la fonte.



LINEE GUIDA E ALTRI STRUMENTI


Fra gli ostacoli da superare per attuare una politica di open data efficace e in grado di generare valore, ci sono gli aspetti organizzativi e, soprattutto, le barriere culturali che occorre gestire all'interno della pubblica amministrazione. Qualità e aggiornamento dei dati devono essere garantiti nel tempo, così come una costante azione di monitoraggio e valutazione delle ricadute delle politiche di Open Data.


Per superare questi ostacoli, tra le iniziative di attuazione dell’Agenda Digitale Lombarda, sono stati pubblicati una serie di documenti guida, e sono stati realizzati dei webinar tematici di cui si mettono a disposizione materiali e registrazioni.


Ulteriori informazioni al link: http://www.agendadigitale.regione.lombardia.it/wps/portal/site/agendadigitale/patrimonio-informativo-pubblico/open-data


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